le Carte Collezionabili Pokémon (in inglese Pokémon Trading Card Game, abbreviato Pokémon TCG) è un gioco di carte collezionabili basato sul franchise di Pokémon, dapprima introdotto in Giappone nell’ottobre 1996, e successivamente in America settentrionale nel 4 dicembre 1998.
Il gioco è stato prodotto da Wizards of the Coast la stessa società produttrice di Magic: l’Adunanza. Sebbene la Wizards of the Coast ne abbia perso la licenza di pubblicazione nel luglio 2003, le carte continuarono ad essere prodotte direttamente dalla Nintendo e della Pokémon USA Inc. (abbreviata in PUI). La Nintendo inoltre si occupa di gestire i tornei, organizzandoli in Italia e nel resto del mondo.
Le carte da gioco sono disponibili in giapponese, inglese, italiano, tedesco, francese, spagnolo, portoghese, coreano e russo.
- Scopo del gioco
Lo scopo del gioco è quello di sconfiggere i Pokémon dell’avversario, come avviene nelle battaglie presenti nel videogioco e nella serie animata.
I Pokémon hanno al massimo tre fasi di evoluzione (alcuni possono averne anche meno di 3), che sono Base, Fase 1 e Fase 2. All’inizio del match si fa testa o croce per decidere chi inizia la partita, si pescano 7 carte e si piazzano i Pokémon Base in panchina.
Ogni carta presenta dei punti salute (in inglese Health Points o HP), il cui valore indica i danni che il Pokémon in questione può subire: quando gli HP (punti salute o PS in italiano) di un Pokémon scendono a 0, esso viene messo K.O. e l’avversario pesca una(o più, in base alla tipologia di pokémon) delle 6 carte premio. Il giocatore che riesce ad ottenere tutte le carte premio prima dell’avversario vince l’incontro. Se l’avversario non ha alcun Pokémon Base in panchina, sconfiggendo il suo Pokémon attivo il giocatore vince lo stesso l’incontro. Un incontro può concludersi con una vittoria anche quando l’avversario conclude il turno senza carte nel mazzo.
Le carte possono essere di undici tipi: Erba, Fuoco, Acqua, Elettro, Lotta, Psico, Normale o Incolore, Buio, Acciaio, Drago e Folletto. Ogni carta presenta debolezze o resistenze ad altri tipi.
Ogni Pokémon può possedere uno o più attacchi. A questi spesso si aggiunge un’Abilità. Per utilizzare una mossa può essere necessario l’utilizzo di particolari carte, denominate Carte Energia. Tali carte consentono inoltre di ritirare un Pokémon dall’arena di gioco.
- Storia
Wizards
Nel 1998 la Wizards of the Coast acquisisce dalla Nintendo i diritti per pubblicare in America del Nord, Europa e Medio Oriente un gioco di carte collezionabili basato sui Pokémon. L’Hasbro nel 1999, probabilmente notando il successo del gioco di carte Magic: l’Adunanza, acquisì la Wizards of the Coast.[3]
Il primo campionato italiano si svolge nel 2003 a Roma.
Nexus
Nel 2003 la Nintendo decide di pubblicare autonomamente il gioco, non rinnovando l’accordo con la Hasbro.
In Italia cede i diritti delle carte alla Nexus. Nella serie 2003, pubblicata dalla Nintendo, è stata introdotta la possibilità di leggere la carta usando il Game Boy Advance mediante il Nintendo e-Reader, un lettore di bande magnetiche per GBA.
25 Edition
Nell’autunno 2004, il gioco passa da Nexus a 25 Edition che nell’estate 2005 organizza il primo Pokémon Day italiano al quale partecipano circa 1200 persone.
Gedis
Nel 2006 Gedis e 25 Edition affidano le redini a Marcello Murgia, che diventa così capo del gioco organizzato italiano.
La fase mondiale del torneo si svolge in California, nella città di San Diego, tra il 13 e il 15 agosto.
Nei giorni dall’8 al 10 ottobre 2010 si svolge a Praga un torneo al quale partecipano giocatori provenienti da diverse parti del mondo.
Il 19 e il 20 febbraio 2011 si svolge ad Arnhem (Paesi Bassi) l’edizione annuale della Benelux Cup, che dal 2011 cambia nome e viene riconosciuta come Campionato Europeo del Pokémon GCC, attirando giocatori da tutta Europa.